Roma, 18 marzo 2022 (Agonb) – Ispirandosi alla pelle dei camaleonti che muta in base agli stimoli provenienti dall’ambiente esterno, un team internazionale di ricercatori ha messo a punto un sensore flessibile in grado di funzionare senza un input energetico esterno e che, grazie alla sua particolare composizione, può essere impiegato nel monitoraggio dei livelli di glucosio nelle urine. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista sulla rivista NPG- Asia Materials – Nature.
Il sensore è costituito da un “tappeto” fabbricato con fibre polimeriche ottenute mediante elettrofilatura, che viene collocato tra due strati esterni di un materiale nanocomposito. Questo è ottenuto funzionalizzando un idrogel con nanoparticelle di argento cubiche. La combinazione delle proprietà ottiche dei nanocubi di argento e della matrice di idrogel rende il dispositivo capace di monitorare concentrazioni di glucosio molto basse nelle urine umane. (Agonb) Etr 10:00.