Roma, 31 marzo 2022 (Agonb) – Un nuovo dispositivo in futuro potrebbe prevedere con maggiore facilità se una persona avrà o meno un infarto. Ad aprire la strada a questa possibilità uno strumento, sviluppato presso il Cedars-Sinai Medical Center, e descritto sulle pagine della rivista specializzata “Lancet Digital Health”. Esaminando quantità e composizione delle placche presenti nelle arterie mediante lo studio delle immagini tridimensionali scattate con l’angiografia con tomografia computerizzata coronarica, il dispositivo, messo a punto sotto la guida del ricercatore Damini Dey, promette di essere in grado di individuare con precisione quali persone potranno avere un infarto nell’arco nei successivi cinque anni. Lo scienziato ha spiegato: «Sono necessari ulteriori studi, ma è possibile che potremmo essere in grado di prevedere se e quanto presto è probabile che una persona abbia un infarto in base alla quantità e alla composizione delle placche rilevata con questo test standard». (Agonb) Des 13:00