Roma, 31 marzo 2022 (Agonb) – Un paziente affetto da sclerosi laterale amiotrofica (Sla) completamente paralizzato è riuscito a comunicare con il pensiero grazie ad un’innovativa interfaccia cervello-computer (Bci). Un risultato straordinario, raggiunto nel 2020 da un team di ricerca internazionale, coordinato dall’ingegnere biomedico Ujwal Chaudhary del Wyss Center di Ginevra, che ha consentito al soggetto di tornare ad interagire con il mondo esterno. Lo studio, pubblicato sulle pagine della rivista specializzata “Nature Communications”, rappresenta la prima prova del successo di un impianto cerebrale su un soggetto locked-in completa, una condizione in cui il paziente non può muoversi o comunicare pur essendo cosciente e sveglio. In ogni caso, sottolineano gli autori dello studio, l’approccio è ancora sperimentale e dovrà essere testato su molti altri pazienti, oltre che semplificato, prima di essere impiegato su larga scala. (Agonb) Des 11:00