Roma, 5 aprile 2022 (Agonb) – Due classi distinte di fibroblasti associati al cancro (CAF) si accumulano nel microambiente del tumore del pancreas e svolgono ruoli opposti per promuoverne e limitarne lo sviluppo: è quanto hanno scoperto ricercatori dell’MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas che hanno pubblicato lo studio su Cancer Discovery. I risultati preclinici suggeriscono che il targeting appropriato di queste popolazioni CAF può offrire strategie per migliorare l’uso di altri trattamenti, come la chemioterapia e l’immunoterapia.
“I fibroblasti associati al cancro sono noti per regolare la progressione del cancro, ma il targeting di queste cellule nel cancro del pancreas non è in gran parte riuscito a migliorare i risultati dei pazienti e, in alcuni casi, ha peggiorato la risposta – ha affermato l’autrice principale Kathleen McAndrews, -. I risultati forniscono la prima prova dell’eterogeneità funzionale dei CAF nel cancro del pancreas che potrebbe spiegare le variazioni nei pazienti”.
I ricercatori hanno eseguito il sequenziamento dell’RNA unicellulare per analizzare l’espressione genica e chiarire i tipi di CAF presenti nei tumori del pancreas, identificando due sottoinsiemi distinti caratterizzati dall’espressione della proteina di attivazione dei fibroblasti (FAP) e dell’actina del muscolo liscio alfa (αSMA). L’aumentata espressione di αSMA era associata a una sopravvivenza globale significativamente migliorata, mentre livelli elevati di FAP erano associati a una sopravvivenza globale significativamente ridotta. (Agonb) Cdm 13:00.