Roma, 6 aprile 2022 (Agonb) – Secondo Greenpeace quella della plastica è una emergenza “fuori controllo”. In uno studio diffuso dall’associazione ambientalista emerge infatti che la produzione di materie plastiche raddoppierà i volumi del 2015 entro il 2030-2035 per poi triplicarli entro il 2050. Dai dati mostrati risulta che circa il 40% di questa produzione è monouso, soprattutto imballaggi complessi da riciclare, sempre ricordando che nella storia solo il 10% di plastica prodotta è stato correttamente riciclato, il 14% bruciato e il restante 76% è finito in discariche o disperso in ambiente. Per Greenpeace “oggi, considerando l’intero ciclo di vita, il settore della plastica sarebbe il quinto/sesto Stato per emissioni di gas serra. Se le stime di crescita della produzione dovessero essere confermate, diverrebbe il terzo Stato per emissioni entro il 2050”. La plastica usa e getta rappresenta dunque “un’evidente e intollerabile assurdità”. (Agonb) Gta 12:00