Roma, 11 maggio 2022 (Agonb) – Il medulloblastoma è il tumore cerebrale più frequente in età pediatrica: un nuovo approccio terapeutico arriva da un gruppo di ricercatori dell’Agenzia ENEA- con la collaborazione dell’Università della Tuscia – a partire da un virus del pomodoro. Sviluppato nell’ambito del progetto NANOCROSS sostenuto da Fondazione AIRC, il metodo si basa sull’utilizzo di virus vegetali ingegnerizzati – innocui, sicuri, biocompatibili, biodegradabili e a basso costo – come veicoli per la somministrazione mirata di chemioterapici, in grado di raggiungere selettivamente il tumore, di ridurre le dosi di farmaco e i suoi effetti collaterali.
In questo studio, pubblicato su International Journal of Molecular Sciences, un virus del pomodoro, innocuo per gli esseri umani, è stato ingegnerizzato in modo da poter essere utilizzato come veicolo per la somministrazione mirata di farmaci diretti in modo selettivo e non invasivo.
Importanti i risultati: il metodo si è dimostrato molto efficace per ridurre la vitalità delle cellule tumorali con dosi di chemioterapico ridotte rispetto a quelle necessarie per ottenere lo stesso effetto con il farmaco in forma libera. Secondo gli autori, questa piattaforma di somministrazione mirata di farmaci potrebbe contribuire a ridurre drasticamente gli effetti collaterali, sia acuti sia tardivi, delle terapie antitumorali per il trattamento del medulloblastoma, ma anche di altri tipi di tumori solidi. (Agonb) Cdm 12:00.