Roma, 13 maggio 2022 (Agonb) – Le e-skin sono sistemi elettronici flessibili che cercano di imitare la sensibilità della pelle umana. Pubblicato su Nature Communications l’importante passo avanti è stato compiuto dal team di ricerca di Chemnitz e Dresda: per la prima volta la e-skin anticipa e percepisce il tocco da direzioni diverse. I peli superficiali possono percepire e anticipare la minima sensazione tattile sulla pelle umana e persino riconoscere la direzione del tatto, i moderni sistemi elettronici di pelle no e non possono raccogliere queste informazioni critiche sulla loro vicinanza. Il gruppo di ricerca guidato da Oliver G. Schmidt, direttore scientifico del Centro di ricerca MAIN presso la Chemnitz University of Technology, ha esplorato una nuova strada per sviluppare sensori di campo magnetico 3D estremamente sensibili e dipendenti dalla direzione che possono essere integrati in un sistema e-skin (matrice attiva). Il team ha compiuto un importante passo avanti verso l’imitazione del tocco naturale della pelle umana. Il cuore del sistema di sensori presentato dal team di ricerca è un sensore di magnetoresistenza anisotropa (AMR), che può essere utilizzato per determinare con precisione i cambiamenti nei campi magnetici. Per sviluppare il sistema di sensori altamente compatto, i ricercatori hanno sfruttato il cosiddetto “processo micro-origami”, utilizzato per piegare i componenti del sensore AMR in architetture tridimensionali, e consente a un gran numero di componenti microelettronici di inserirsi in spazi ridotti e di disporli in una geometria non realizzabile da alcuna tecnologia di micro-fabbricazione convenzionale. “I processi di micro-origami sono stati sviluppati più di 20 anni fa ed è meraviglioso vedere come il pieno potenziale di questa elegante tecnologia possa ora essere sfruttato per nuove applicazioni microelettroniche”, commenta Oliver G. Schmidt. (Agonb) Mmo 11:30