Roma, 7 giugno 2022 (AgOnb) – Risposte significative e durature dopo il trattamento di prima linea, cioè quello che viene somministrato a pazienti che non hanno mai ricevuto una chemioterapia, sono state registrate nell’ambito di uno studio di fase 2 denominato “PILOT” relativo alla terapia cellulare CAR-T “Lisocabtagene maraleucel” di Bristol Myers Squibb nell’ambito del linfoma a grandi cellule B recidivato o refrattario. L’azienda farmaceutica in un comunicato ha sottolineato che la prima presentazione dei risultati dell’analisi primaria della ricerca ha riportato risposte complete in più della metà dei pazienti affetti da linfoma a grandi cellule B recidivante o refrattario (il sottotipo più comune di linfoma non-Hodgkin) dopo la terapia di prima linea e non considerati candidabili al trapianto di cellule staminali sulla base di parametri quali l’età, la funzionalità dell’organo interessato e le comorbidità, indipendentemente dal tempo legato alla recidiva dopo il trattamento di prima linea. (AgOnb) Des 13:00