Roma, 13 giugno 2022 (Agonb) – Un test del sangue potrebbe essere in grado di scoprire, in soli 15 giorni e senza bisogno di attendere la Tac di controllo, se la cura contro il tumore al seno metastatico sta funzionando o meno. È il risultato preliminare di uno studio condotto in Italia (“BioItaLEE”) presentato nel corso del recente Congresso della Società Americana di Oncologia Clinica (ASCO) svoltosi a Chicago. Ciò sarebbe possibile mediante l’osservazione dell’andamento di due biomarcatori, ovvero due specifici elementi caratteristici della neoplasia. Uno scenario che potrebbe concretizzarsi nell’ambito delle cure antitumorali destinate alle donne con cancro al seno metastatico ormonosensibile Her2 negativo in trattamento con la terapia indicata e più efficace, basata cioè sul farmaco “ribociclib” in associazione con la terapia ormonale “letrozolo”. (Agonb) Des 12:00