Roma, 4 luglio 2022 (Agonb) – Secondo uno studio del Mit (Massachusetts Institute of Technology), quando si trova di fronte a un evento inaspettato, il cervello reagisce con una scarica di noradrenalina, ossia un neuromodulatore prodotto in una struttura profonda del cervello: il locus coeruleus. La noradrenalina può avere effetti su vaste aree cerebrali e nello studio appena pubblicato su Nature si è visto che nei topi questa molecola ha un ruolo chiave: aiutare il cervello a imparare da scenari inattesi.
Durante l’esperimento, gli scienziati hanno addestrato i roditori a spingere una leva solo quando sentivano un tono ad alta frequenza: in questo caso ricevevano acqua in premio, mentre venivano investiti da un soffio d’aria fastidioso in caso di errore. I topi hanno anche imparato a spingere più forte la leva quando il volume del suono era più alto, mentre erano più esitanti quando il volume era basso. I neuroni che producono noradrenalina la inviano a gran parte della corteccia motoria, un ulteriore indizio del fatto che questo segnale stimoli gli animali all’azione. (Agonb) Etr 12:00.