Roma, 6 luglio 2022 (Agonb) – Troppo pochi quelli recuperati. In Italia si raccoglie infatti solo un terzo degli olii alimentari esausti, 80mila tonnellate all’anno su 240mila. In parte questo è dovuto alla scarsità dei punti di raccolta che sono solo 1.500 in tutto il paese, 1 ogni 39mila abitanti. Una condizione che porta alla perdita ogni anno 16 milioni di euro per il mancato riciclo: da noi utilizziamo 200mila tonnellate all’anno di olii esausti, in gran parte importati, per produrre soprattutto biocarburanti. Uno dei maggiori problemi italiani è oltretutto il fatto che circa 1 kg di olio vegetale esausto viene buttato nella fogna e può inquinare una superficie d’acqua di 1.000 metri quadrati. I dati sulla situazione della raccolta olii esausti sono stati diffusi da EconomiaCircolare.com. (Agonb) Gta 11:00