Roma, 25 luglio 2022 (Agonb) – Potrebbe portare a diagnosi migliori e cure più mirate il nuovo esame del sangue sviluppato dai ricercatori del Vancouver Prostate Center dell’Università della British Columbia: il test, basato su una tecnologia descritta su Nature, fornisce informazioni senza precedenti sulla composizione del cancro di un paziente.
Si tratta del primo esame del sangue nel suo genere ad analizzare il DNA che i tumori metastatici rilasciano nel flusso sanguigno, noto come DNA tumorale circolante o ctDNA. Sequenziando l’intero genoma di questo ctDNA, il test rivela caratteristiche uniche per il cancro di ciascun paziente. “Con solo poche gocce di sangue, possiamo scoprire informazioni critiche sulla malattia generale di una persona e sul modo migliore per gestire il cancro – afferma il ricercatore Alexander Wyatt -. Questo test ha il potenziale per aiutare i medici a scegliere opzioni di trattamento su misura migliori e per rilevare in modo più efficiente la resistenza al trattamento, consentendo ai medici di adattare l’assistenza clinica secondo necessità”.
Per lo studio, i ricercatori hanno esaminato campioni di ctDNA raccolti da pazienti con cancro alla prostata metastatico. Utilizzando programmi per computer di nuova concezione, i ricercatori sono stati in grado di individuare la composizione genetica unica di varie popolazioni di cancro nel corpo per ottenere una comprensione più completa della malattia. “I tumori metastatici sono complessi e la nostra comprensione di essi è limitata- aggiunge Wyatt -. Mentre le biopsie tradizionali forniscono solo una piccola istantanea della malattia, questo nuovo test è in grado di dipingere un quadro più completo delle metastasi in tutto il corpo, il tutto da un esame del sangue semplice da eseguire”. Secondo i ricercatori, le informazioni possono essere utilizzate anche per aiutare a prevedere quali trattamenti saranno efficaci o inefficaci in ciascun paziente. (Agonb) Cdm 12:00.