Roma, 27 luglio 2022 (Agonb) – Una nuova proteina che sarebbe coinvolta nell’insorgenza e nella progressione della leucemia mieloide acuta (Aml) è stata identificata dai ricercatori del laboratorio di epigenetica presso il dipartimento di medicina di precisione dell’Università Vanvitelli di Napoli, in collaborazione con Biogem di Ariano Irpino e con il Netherlands Cancer Institute. La proteina identificata dai ricercatori è denominata CBX2 ed è capace di “intrappolare” specifiche regioni del Dna (un fenomeno noto come condensazione del Dna), andando a contrastare l’azione dei geni antitumorali e favorendo l’insorgenza e la progressione della leucemina mieloide acuta. Durante lo studio, il team di studiosi, guidato dalla professoressa Lucia Altucci, ha osservato nelle cellule leucemiche livelli di CBX2 più elevati rispetto alle cellule normali. La scoperta è stata descritta sulle pagine della rivista specializzata “Molecular Cancer”. (Agonb) Des 12:00