Roma, 2 agosto 2022 (Agonb) – Un 66enne americano, dopo oltre 30 anni di convivenza con il virus dell’Hiv, è ora in remissione da più di 17 mesi e ha smesso di seguire il trattamento antiretrovirale. Ne ha dato notizia il City of Hope National Medical Center di Duarte, in California, dove il paziente è stato sottoposto al trapianto di midollo osseo, intervento decisivo per la sua guarigione. Il suo è il quarto caso documentato al mondo. L’uomo, a cui era stata diagnosticata l’infezione da Hiv nel 1988, a seguito dell’insorgenza di una leucemia mieloide acuta nel 2019 ha ricevuto un trapianto di midollo osseo con cellule staminali da un donatore non imparentato. Casualmente si è poi scoperto che il donatore era portatore di una rara mutazione genetica capace di alterare l’espressione del recettore CCR5: una proteina utilizzata dal virus dell’Hiv per entrare nei globuli bianchi del nostro corpo. Le mutazioni CCR5 bloccano invece questa porta e tengono lontana l’infezione. Pur sottolineando che i trapianti di midollo osseo non rivoluzioneranno il trattamento dell’Hiv, i ricercatori sono adesso al lavoro per capire se sia possibile prendere di mira CCR5 impiegando la terapia genica come potenziale cura. (Agonb) Des 9:00