Roma, 2 agosto 2022 (Agonb) – Uno studio coordinato dall’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr e dal Telethon Institute of Genetics and Medicine di Fondazione Telethon, in collaborazione con altri Istituti del Cnr, ha spiegato perché la memoria di maschi e femmine agisca in maniera diversa. Alla base delle differenti capacità di memorizzazione fra i due sessi, secondo quanto sostenuto dagli esperti sulla ricerca fresca di pubblicazione sulla rivista “Nature Communications”, vi sarebbe un diverso meccanismo cerebrale mediante il quale si determinerebbero quante informazioni ricordare durante l’apprendimento spontaneo. Questo processo è stato adesso identificato e si troverebbe nelle “chiavi” di accesso all’ippocampo. Dallo studio è emerso che i soggetti di sesso maschile avevano una tendenza maggiore a preservare le informazioni nel tempo, mentre quelli di sesso femminile riuscivano a mantenere intatta la propria capacità di memorizzare nonostante le distrazioni. (Agonb) Des 10:00