Roma, 11 agosto 2022 (Agonb) – Le nostre vite, a causa della crisi del clima, potrebbero cambiare per sempre: il surriscaldamento può infatti trasformarsi in una catastrofe per l’intera umanità e dobbiamo “farci trovare pronti davanti ai peggiori scenari”, come la decimazione della popolazione mondiale fino all’estinzione dell’uomo. Gli sforzi della ricerca vanno focalizzati su fame e malnutrizione, eventi meteo estremi, guerre e malattie trasmesse da vettori come zecche e zanzare. A lanciare questo appello, prima che sia troppo tardi, è un gruppo internazionale di esperti guidato dall’Università di Cambridge che ha pubblicato uno studio sulla rivista dell’Accademia americana delle scienze (Pnas). Secondo i modelli degli scienziati le aree di caldo estremo potrebbero estendersi così tanto da interessare ben due miliardi di persone entro il 2070. “Queste temperature e le loro conseguenze sociali e politiche influenzeranno direttamente due potenze nucleari e sette laboratori di massimo contenimento che ospitano i patogeni più pericolosi: c’è una forte possibilità di effetti a catena disastrosi” spiegano oltretutto gli autori. (Agonb) Gta 12:00