Roma, 1° settembre 2022 (Agonb) – L’interruzione degli orologi circadiani che mantengono il corpo e le cellule coinvolti nel ciclo giorno-notte di 24 ore gioca un ruolo fondamentale nell’aumento di peso, secondo due studi condotti da ricercatori di Weill Cornell Medicine. Il primo, pubblicato su Cell Reports, ha rivelato che lo stress causato dalla somministrazione cronica di ormoni dello stress glucocorticoidi e dall’alterazione del normale ciclo giornaliero di rilascio innesca un meccanismo protettivo temporaneo che aumenta la crescita delle cellule adipose e la produzione di insulina, riducendo al contempo l’eccesso di zucchero nel sangue e livelli di grasso nel sangue e nel fegato. Il secondo, pubblicato su Proceedings of the National Academies of Sciences, mostra che i precursori delle cellule adipose si impegnano a diventare tali durante il periodo di riposo. Gli studi suggeriscono dunque che lo stress e altri fattori che alterano il ritmo degli “orologi” del corpo possono contribuire all’aumento di peso e suggeriscono nuovi approcci terapeutici per l’obesità. (Agonb) (Cdm) 13:00