Roma, 7 settembre 2022 (Agonb) – Una ricerca pubblicata sulla rivista Global Change Biology, coordinata dall’Istituto per le risorse biologiche e biotecnologie marine (Cnr-Irbim) di Ancona, ha rivelato che il Mar Mediterraneo, con più di 200 specie marine è il mare più invaso al mondo. Le specie più numerose e problematiche risultano essere quelle provenienti dal Mar Rosso. L’origine delle colonizzazioni esotiche si riconosce nell’apertura del Canale di Suez (1869) con due canali d’ingresso per il Mar Mediterraneo. Questo ha alterato poco per volta l’identità e la biodiversità faunistica del mare.
Allo stesso tempo «alcune di queste specie costituiscono nuove risorse per la pesca, ben adattate a climi tropicali e già utilizzate nei settori più orientali del Mediterraneo» chiarisce il coordinatore della ricerca Ernesto Azzurro. (Agonb) Anna Lavinia 14:00