Roma, 29 settembre 2022 (Agonb) – Dormire profondamente, senza interruzioni e per un adeguato numero di ore, fortifica il sistema immunitario. A dirlo è uno studio condotto dai ricercatori della Columbia University di New York, pubblicato sul Journal of Experimental Medicine, secondo cui un sonno con queste caratteristiche favorisce la produzione e la programmazione delle cellule staminali ematopoietiche che rappresentano i mattoni del sistema immunitario innato. Lo studio ha coinvolto 14 adulti che hanno sperimentato due differenti modalità di sonno per sei settimane: un sonno profondo di 7,5 ore consecutive a notte e un sonno ridotto di 6 ore ogni notte. Tra una fase e l’altra, tutti i partecipanti sono tornati a dormire come erano abituati a fare per sei settimane. I ricercatori hanno eseguito analisi del sangue di mattina e di pomeriggio durante la quinta e la sesta settimana per ciascuna condizione del sonno. Dai risultati è emerso che quando i partecipanti non dormivano abbastanza, avevano livelli più elevati di monociti in circolazione nel pomeriggio, un numero maggiore di cellule staminali immunitarie nel sangue e segnali di attivazione immunitaria. Una maggiore produzione di cellule immunitarie può accelerare il processo di emopoiesi clonale, una condizione legata all’invecchiamento collegata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. (Agonb) Etr 13:00