Roma, 4 ottobre 2022 (Agonb) – Un possibile legame tra la solitudine e il rischio di diabete: è la scoperta suggerita dai risultati di un nuovo studio condotto da Roger Henriksen della Western Norway University of Applied Sciences di Bergen, secondo cui sentirsi soli potrebbe raddoppiare la probabilità di sviluppare la malattia. Per compiere la ricerca, pubblicata sulle pagine della rivista specializzata “Diabetologia”, il team di esperti ha esaminato le cartelle cliniche di 24.024 soggetti, tutti senza diabete all’inizio del lavoro. Il grado di solitudine è stato stimato all’inizio dell’osservazione attraverso questionari e scale di valutazione su solitudine, problemi di insonnia e depressione. In questo modo gli scienziati sono riusciti ad individuare i soggetti classificati come “sofferenti di solitudine”, che all’inizio della ricerca rappresentavano il 13% del campione. Nei 24 anni successivi, 1.179 persone (il 4,9% del campione) si sono ammalate di diabete. A parità di tutti gli altri fattori in gioco, i soggetti che all’inizio dello studio si erano dichiarati “molto soli” avevano un rischio doppio di sviluppare la patologia rispetto a chi non aveva lamentato solitudine. Ignoto il meccanismo biologico alla base del legame emerso. (Agonb) Des 11:00