Roma, 11 ottobre 2022 (Agonb) – Perché l’emicrania è spesso accompagnata da un’elevata sensibilità alla luce, al punto da spingere chi ne soffre a preferire il buio? A scoprirlo è stato un gruppo di ricercatori italiani guidati dalla Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con l’Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-In) di Pisa e l’Università di Padova. Responsabili di questa condizione sarebbero i neuroni: durante il mal di testa, infatti, questi risulterebbero troppo sincronizzati, provocando un’eccessiva risposta della corteccia visiva, l’area del cervello che si occupa dell’elaborazione degli stimoli visivi. Lo studio, pubblicato sul “Journal of Headache and Pain”, potrebbe aprire la strada non soltanto a possibili cure mirate per gli effetti visivi del mal di testa, ma anche per altre patologie dalle caratteristiche simili, quali l’epilessia. (Agonb) Des 13:00