Roma, 14 ottobre 2022 (Agonb) – Il disorientamento topografico evolutivo è un disturbo dello sviluppo neuropsicologico che colpisce la capacità di orientarsi, e negli ultimi anni ne sono stati riscontrati diversi casi. A indagarne la presenza in Italia è stata una ricerca condotta da Cecilia Guariglia, Laura Piccardi e Maddalena Boccia del Dipartimento di Psicologia della Sapienza, che ha riscontrato questo disturbo nel 3 % del campione (1.698 giovani). Il senso dell’orientamento sembra dunque strettamente correlato alla conoscenza dell’ambiente di residenza e alle strategie di navigazione adottate, ma anche al genere. Infatti, sebbene in generale gli uomini usino strategie navigazionali più complesse di quelle utilizzate dalle donne, questo disturbo risulta più diffuso negli uomini. I risultati, frutto della collaborazione della Sapienza con l’IRCCS San Raffaele di Roma, l’Università dell’Aquila, l’Itaf di Pratica di Mare, l’IRCCS Fondazione Santa Lucia, l’Università di Catanzaro e l’Università di Bologna, sono stati pubblicati sulla rivista Plos One. (Agonb) Cdm 10:00