Roma, 19 ottobre 2022 (Agonb) – Come mai le idee migliori vengono sotto la doccia? A rispondere a questa domanda è stato un nuovo studio dell’Università della Virginia, negli USA, che ha evidenziato come la creatività venga stimolata maggiormente quando la mente è libera di vagare, ma non annoiata, in attività che impegnano il cervello in maniera moderata. Rientrano in questa categoria passatempi come fare una doccia, una passeggiata o dedicare del tempo al giardinaggio. Gli autori dello studio, i cui risultati sono stati pubblicati sulle pagine della rivista specializzata “Psychology of Aesthetics, Creativity, and the Arts”, hanno indagato il cosiddetto “effetto doccia” chiedendo ad alcuni volontari di trovare dei modi alternativi per impiegare due oggetti comuni, un mattone e una graffetta. I ricercatori hanno dunque diviso i partecipanti in due gruppi, ognuno dei quali doveva guardare un video di tre minuti per stimolare la creatività. In particolare, ad un gruppo è stato chiesto di visualizzare un video piuttosto noioso, della durata di tre minuti, che mostrava due persone intente a piegare il bucato, mentre al secondo uno moderatamente coinvolgente tratto dal film “Harry ti presento Sally”, in cui Meg Ryan simula un orgasmo. Dai risultati è emerso che il vagabondare della mente favorisce la creatività soltanto quando la mente mantiene un certo livello di attività durante l’esecuzione di compiti moderatamente coinvolgenti. (Agonb) Des 14:00