Roma, 20 ottobre 2022 (Agonb) – È italiano il primo studio al mondo che utilizza con successo l’intelligenza artificiale per prevedere chi avrà ancora aritmie dopo un intervento di ablazione della fibrillazione atriale e chi no. Il lavoro, pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale di aritmologia, Europace, porta la firma della Cardiologia universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino e consiste in un sistema creato utilizzando il più grosso registro multicentrico europeo di ablazioni della Società Europea di Cardiologia (ESC-EORP). Non sempre l’ablazione abolisce efficacemente l’aritmia, in particolare in pazienti con cuore “affaticato” o con aritmie di lunga data. Grazie a questo sistema innovativo, inserendo le caratteristiche specifiche del singolo paziente, il calcolatore (AFA-Recur), che grazie al supporto del Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino risulta liberamente accessibile online, è in grado di prevedere la probabilità di recidive dopo la procedura. (Agonb) Etr 13:00