Roma, 21 ottobre 2022 (Agonb) – Uno studio condotto dagli scienziati dell’Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) presso la School of Medicine dell’Università di Washington in collaborazione con alcuni centri di ricerca americani, ha stimato nel 2019 un aumento del tasso di mortalità associato alla resistenza antimicrobica in pazienti affetti da infezioni provocate da agenti patogeni batterici. I tassi di mortalità più elevati per 100 mila abitanti sono stati osservati prevalentemente in Europa orientale e centrale. La ricerca ha evidenziato l’importanza di adottare piani d’azione strategici a livello nazionale come contromisura per far fronte al problema, che prevedano fra i possibili interventi un monitoraggio puntuale, il miglioramento generale delle condizioni igienico sanitarie e una campagna che favorisca i vaccini. (Agonb) Anna Lavinia 14:00