Roma, 2 novembre 2022 (Agonb) – Una connessione tra intestino e cervello determina la nostra predisposizione al consumo di cibi grassi. A scoprirlo è una ricerca dello Zuckerman Institute della Columbia University pubblicata su Nature.
Il team di ricerca ha analizzato le cellule endoteliali dell’intestino del topo, trovandone due gruppi che inviano segnali ai neuroni in risposta al grasso. Un gruppo funziona come sensore generale e risponde ai grassi, ma anche agli zuccheri e agli amminoacidi, mentre l’altro gruppo risponde solo ai grassi, aiutando il cervello a distinguerli da altre sostanze nell’intestino.
Gli scienziati hanno poi bloccato l’attività delle cellule grazie a un farmaco. La segnalazione di spegnimento di entrambi i gruppi ha impedito ai neuroni di rispondere al grasso nell’intestino. Grazie a tecniche genetiche, hanno disattivato tutti i neuroni coinvolti nel meccanismo, ottenendo la perdita di interesse del topo nei confronti del grasso. (Agonb) Etr 10:00