Roma, 14 novembre 2022 (Agonb) – I risultati di una ricerca coordinata dall’Irccs San Martino di Genova ha individuato un mix di fattori che renderebbe cronica l’epilessia.
Alla base vi sarebbero diversi fattori di rischio e biomarcatori che predicono la probabilità di cronicizzazione delle crisi epilettiche in seguito a un attacco autoimmunitario del cervello.
Per compiere lo studio, pubblicato sulle pagine della rivista specializzata Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry, è stato analizzato il decorso della patologia su 263 pazienti seguiti nell’arco di 10 anni in 34 centri in tutta Italia.
I dati mostrano che il rischio di successiva epilessia aumenta se le crisi acute sono resistenti alle terapie nonostante un alto numero di farmaci anticrisi utilizzati per controllare gli episodi, se non sono presenti specifici anticorpi diretti contro i neuroni e se l’immunoterapia è risultata inefficace nella fase acuta della malattia anche per un ritardo nella sua somministrazione. (Agonb) Etr 10:00.