Roma, 14 novembre 2022 (Agonb) – Chi è stato malato di cancro, e in particolare modo i soggetti che si sono sottoposti a chemioterapia, corrono maggiormente il rischio di subire fratture ossee. È quanto emerso da un nuovo studio dell’American Cancer Society, che ha puntato l’attenzione sulla necessità di una prevenzione ad hoc delle fratture in queste persone, soprattutto con l’avanzare dell’età.
Nel corso dello studio, pubblicato dalla rivista specializzata Jama Oncology, il team di studiosi ha esaminato le cartelle cliniche di oltre 92mila persone, tra i partecipanti a un ampio progetto di ricerca americano, il Cancer Prevention Study.
L’indagine ha evidenziato un rischio maggiore del 15 per cento nei soggetti che avevano ricevuto una diagnosi di malattia in fase precoce, del 51 per cento nei pazienti con una malattia che si era diffusa alle aree limitrofe e più che doppio nel caso di malattia metastatica. Inoltre, il rischio era ancora più elevato per le fratture pelviche e delle vertebre. Infine, nei soggetti che si erano sottoposti a chemioterapia è stato osservato un ulteriore aumento del rischio del 30 per cento. (Agonb) Etr 12:00.