Roma, 15 novembre 2022 (Agonb) – Interrompere una inattività prolungata con piccole sessioni di attività fisica può aiutare a mantenere la massa e la qualità muscolare, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università di Toronto pubblicato sul Journal of Applied Physiology. Brevi periodi di attività, come due minuti di camminata o squat a corpo libero – spiegano i ricercatori – spingono il corpo a utilizzare più aminoacidi per costruire le proteine muscolari. “Sappiamo che periodi sedentari prolungati compromettono la capacità del corpo di filtrare lo zucchero dal sangue dopo un pasto – afferma l’autore principale, Daniel Moore -. Tuttavia, interrompere la sedentarietà con brevi periodi di attività come due minuti di camminata di intensità moderata o alzarsi e abbassarsi 15 volte da una sedia, può migliorare il modo in cui il nostro corpo elimina lo zucchero”. Il team ha studiato 12 persone (sette uomini, cinque donne) in tre prove per sette ore e mezza ciascuna. I partecipanti sono stati sottoposti a sedute prolungate, interrotte ogni 30 minuti da brevi camminate o da squat a corpo libero. L’attività ha contribuito a migliorare l’efficienza degli aminoacidi alimentari utilizzati per la sintesi proteica muscolare, il processo per riparare o sostituire le proteine vecchie o danneggiate. “È significativo, perché periodi prolungati di bassa attività muscolare – dallo stare seduti a lungo, all’indossare un gesso o al prolungato riposo a letto – sono associati a una perdita di massa muscolare che si verifica in parallelo o a causa dell’incapacità dei nostri muscoli di costruire nuove proteine”, afferma Moore. (Agonb) Cdm 11:00