Roma, 16 novembre 2022 (Agonb) – Se la diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in maniera tempestiva, e la malattia viene gestita al meglio, i pazienti possono aspettarsi una durata della vita uguale a quella di tutte le altre persone. A confermarlo è uno studio coordinato dai ricercatori dello Sahlgrenska University Hospital di Göteborg e pubblicato su “The Lancet Regional Health – Europe“. Nella ricerca in questione, esaminando i dati di 45mila persone con diabete di tipo 1, e confrontandoli con quelli di oltre 200mila persone sane, gli esperti hanno infatti scoperto che i soggetti diabetici correvano un rischio da tre, quattro a cinque volte più elevato di andare incontro ad infarto, scompenso cardiaco ed ictus rispetto a quelle sane. E che per queste persone, inoltre, la mortalità era fino a tre volte più alta. Tuttavia, quando i diabetici non erano affetti da complicanze di tipo cardiovascolare o renale, la mortalità era comunque uguale, se non più bassa, rispetto alle persone sane. (Agonb) Des 9:00