Roma, 17 novembre 2022 (Agonb) – Se la diagnosi è tempestiva, e la malattia viene gestita al meglio, i diabetici possono avere un’aspettativa di vita della stessa durata delle persone non affette dalla patologia. A confermare questa tesi, già avanzata dagli esperti della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, è uno studio pubblicato su The Lancet Regional Health – Europe, coordinato dai ricercatori dello Sahlgrenska University Hospital di Göteborg e basato sull’analisi dei dati di 45mila persone con diabete di tipo 1 confrontati con quelli di oltre 200mila persone sane. I ricercatori hanno scoperto che le persone diabetiche correvano un rischio da 3,4 a 5 volte più alto di andare incontro a infarto, scompenso cardiaco e ictus rispetto a quelle sane. Inoltre, la mortalità era fino a 3 volte più alta. Tuttavia, rispetto alle persone sane, la mortalità era comunque uguale, se non più bassa, quando i diabetici non erano affetti da complicanze cardiovascolari o renali. (Agonb) Etr 10:00