Roma, 21 novembre 2022 (Agonb) – È stato dimostrato per la prima volta, da ricercatori della Sanford Burnham Prebys, che l’inibizione di un enzima metabolico chiave uccide selettivamente le cellule di melanoma e blocca la crescita del tumore. Pubblicati su Nature Cell Biology, questi risultati potrebbero portare a una nuova classe di farmaci per il trattamento selettivo del melanoma, la forma più grave di cancro della pelle.
“Abbiamo scoperto che il melanoma è dipendente da un enzima chiamato GCDH (che sta per Glutaril-CoA deidrogenasi) – afferma Ze’ev Ronai, direttore del Cancer Center di Sanford Burnham Prebys -. Se inibiamo l’enzima, porta a cambiamenti in una proteina chiave, chiamata NRF2, che acquisisce la sua capacità di sopprimere il cancro. Ora, il nostro obiettivo è trovare un farmaco, o farmaci, che limitino l’attività del GCDH, potenzialmente nuove terapie per il melanoma”.
I ricercatori hanno anche scoperto che l’inibizione del GCDH era piuttosto selettiva per i tumori del melanoma. Sforzi simili nei tumori del polmone, della mammella e di altri non hanno avuto alcun impatto, probabilmente perché quei tumori potrebbero dipendere da altri enzimi. Il laboratorio è ora al lavoro con gli scienziati del Conrad Prebys Center for Chemical Genomics per identificare gli inibitori di GCDH che potrebbero essere il punto di partenza per i futuri trattamenti del melanoma. (Agonb) Cdm 14:00.