Roma, 22 novembre 2022 (Agonb) – Una nuova “Tac” per singole cellule, capace di ricreare la loro struttura in 3D, potrebbe segnare una svolta nella diagnosi precoce dei tumori e nella sperimentazione di nuovi farmaci. A mettere a punto la nuova tecnica, basata su una tecnologia di olografia digitale, che consente di studiare nel dettaglio le singole cellule in tempo reale e di ricostruire la loro immagine tridimensionale con un’accuratezza senza precedenti (distinguendo le cellule sane da quelle malate e riducendo il margine di errore nell’interpretazione dei dati) è stato un team internazionale di ricercatori coordinato dall’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti “E. Caianiello” del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Isasi), Università Federico II di Napoli e Ceinge – Biotecnologie Avanzate Franco Salvatore, insieme al Politecnico Federale svizzero di Losanna. A detta degli esperti, la tecnica, descritta sulle pagine della rivista specializzata “Nature Photonics”, spalancherà strade completamente nuove per gli studi di biologia cellulare. (Agonb) Des 9:00