Roma, 23 novembre 2022 (Agonb) – Un team di scienziati della National Taiwan University Medical School and Hospital ha condotto uno studio sui ritardi nello sviluppo motorio e sociale di bambini che durante il secondo trimestre di gravidanza erano stati indirettamente esposti all’inquinamento atmosferico. Lo studio, pubblicato sulla rivista Developmental Medicine & Child Neurology, ha riguardato bambini non affetti da malformazioni congenite e di età compresa tra i 6 e i 18 mesi. Le evidenze scientifiche suggeriscono alle donne in gravidanza di evitare durante la fase di gestazione l’esposizione a polveri sottili e ad ogni tipo di particolato. La loro presenza nell’aria in una concentrazione pari a 10 microgrammi per metro cubo aumenta del 9% il rischio che il bambino nasca con un ritardo nello sviluppo neuromotorio. (Agonb) Anna Lavinia 13:00