Roma, 24 novembre 2022 (Agonb) – Le cisti pancreatiche rappresentano uno dei (pochi) precursori del cancro del pancreas identificabili attraverso l’imaging radiologico. Sebbene la maggior parte di queste cisti, note anche come neoplasie mucinose papillari intraduttali pancreatiche, rimarranno benigne, un loro sottogruppo progredirà verso il cancro invasivo. Un team di ricercatori internazionali guidato dalla University of California San Francisco ha delineato il panorama immunitario completo e il microbioma delle cisti pancreatiche quando progrediscono da cisti benigne in cancro del pancreas.
Man mano che le neoplasie progrediscono, una risposta immunitaria citotossica ricca di cellule T CD8+ cambia in un ambiente immunosoppressivo con una risposta infiammatoria misurabile. I ricercatori suggeriscono che le terapie che supportano le cellule T citotossiche potrebbero essere ideali per le cisti con malattia a basso rischio, mentre i trattamenti che prendono di mira le cellule T regolatorie, le cellule soppressorie di derivazione mieloide e i macrofagi inibitori potrebbero svolgere un ruolo nella riduzione della progressione maligna e nel trattamento di malattia a rischio.
I risultati, pubblicati su Lancet Gastroenterology and Hepatology, potrebbero rivelare il meccanismo della progressione neoplastica e fornire obiettivi per l’immunoterapia per inibire la progressione o trattare la malattia invasiva. (Agonb) Cdm 10:00.