Roma, 28 novembre 2022 (Agonb) – In uno studio pubblicato su iScience, gli scienziati della Icahn School of Medicine del Mount Sinai a New York e del National Center for Advancing Translational Sciences hanno descritto l’inversione degli effetti di diverse malattie neurodegenerative ereditarie pericolose per la vita chiamate disturbi da accumulo lisosomiale (LSD). Il team ha ripristinato la corretta funzione sia dei mitocondri sia dei lisosomi utilizzando nuovi composti che hanno aumentato l’attività di TRAP1, una proteina che aiuta i mitocondri, che producono energia all’interno delle cellule, a funzionare correttamente.
L’aumento dell’attività di TRAP1 ha promosso il ripiegamento delle proteine mitocondriali e ha facilitato il corretto equilibrio della cellula. Queste molecole di prim’ordine attivano TRAP1 nei mitocondri e riducono l’accumulo nelle malattie da accumulo lisosomiale. I dati dimostrano che il TRAP1 mitocondriale è un potenziale nuovo bersaglio terapeutico per molteplici disturbi che colpiscono il sistema nervoso centrale. I ricercatori hanno scoperto che il TRAP1-ha avviato una “diafonia” tra mitocondri e lisosomi che, hanno determinato, era essenziale per ripristinare l’equilibrio cellulare interno. Ciò che sorprende, hanno osservato i ricercatori, è che TRAP1, quando attivato, avvia una cascata che porta al ripristino della normale funzione lisosomiale. Il difetto che causa ciascuna malattia lisosomiale è ancora presente, ma questa diafonia aggira il difetto genetico.
Il team ha dimostrato che l’aumento dell’attività di TRAP1 nelle cellule di persone con malattia di Niemann-Pick di tipo C1, un tipo di LSD, potrebbe correggere il disturbo da accumulo di lipidi e ripristinare i normali livelli di colesterolo. Inoltre, l’aumento dell’attività di TRAP1 nelle cellule dei pazienti da altri LSD come le malattie di Fabry, Farber e Wolman ha anche corretto il rispettivo accumulo di lipidi. (Agonb) Cdm 10:00.