Roma, 6 dicembre 2022 (Agonb) – Secondo uno studio condotto dall’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì, realizzato in collaborazione con l’istituto Nazionale dei Tumori di Milano e pubblicato sulla prestigiosa rivista Journal of Hepatology, l’intervento di linfadenectomia estesa può essere di beneficio ai pazienti affetti da colangiocarcinoma intra-epatico. Si tratta di un tumore maligno che origina dai dotti biliari intraepatici e corrisponde a circa il 10-15 per cento di tutti i tumori primitivi del fegato.
I risultati dimostrano che in caso di metastasi linfonodali all’esame istologico, coloro che sono stati sottoposti all’asportazione di sei o più linfonodi sopravvivono senza malattia il 40 per cento in più rispetto ai pazienti che avevano rimosso meno di sei linfonodi.
Gli esiti dello studio hanno un peso particolare in alcune categorie di pazienti, come quelle con tumori relativamente più piccoli, con marcatori tumorali bassi e senza epatopatia sottostante. (Agonb) Etr 11:00.