Roma, 9 dicembre 2022 (Agonb) – La salute delle gengive potrebbe aiutare a prevenire l’Alzheimer o a rallentare la progressione del morbo. A sostenere la relazione fra gengive sane e la malattia neurodegenerativa sono due nuovi studi della School of Dentistry della University of Central Lancashire (UCLan). In particolare, i ricercatori hanno dimostrato che il batterio tipico della parondotite (il Porphyromonas gingivalis) potrebbe essere coinvolto nei meccanismi che uccidono le cellule del sistema nervoso. I risultati della prima ricerca, pubblicata sulle pagine della rivista specializzata “Journal of Alzheimer’s Disease”, hanno osservato l’esistenza di un importante legame fra la proteina tau, contenuta nelle cellule nervose, e l’enzima gingipain rilasciato dal batterio Porphyromonas gingivalis. Quest’ultimo, secondo gli studiosi, interverrebbe sulla proteina tau inducendo la formazione di grovigli che, infittendosi progressivamente, determinano la morte della cellula nervosa. (Agonb) Des 10:00