Roma, 20 dicembre 2022 (Agonb) – L’attività fisica involontaria che si svolge nella vita di tutti i giorni come salire le scale, trasportare la spesa, fare una camminata a passo svelto, favorisce la riduzione del rischio di mortalità dovuta a diverse malattie. È quanto emerge da uno studio condotto dall’Università di Sidney che spiega come questo tipo di attività, breve ma intensa, generi effetti simili all’attività intensa prolungata svolta dagli atleti. Una scoperta che potrebbe incentivare positivamente le persone che non vogliono fare esercizio fisico (o che non sono in grado di farlo) a svolgere brevi sessioni di attività motoria. Si è osservato come un’attività intensa della durata di uno o due minuti può ridurre del 38%-40% il rischio di morte per cancro e del 48%-49% il rischio di mortalità per malattie cardiovascolari. (Agonb) Anna Lavinia 13:00