Roma, 21 dicembre 2022 (Agonb) – Una volta resi anonimi, i dati GPS degli smartphone possono essere utilizzati per monitorare l’uso pubblico di parchi e altri spazi verdi nelle aree urbane, aiutandone la gestione. Un nuovo approccio proposto da Alessandro Filazzola di ApexRMS e della University of Toronto Mississauga e pubblicato nella rivista ad accesso aperto PLOS Computational Biology, che ha analizzato i dati anonimi degli smartphone che hanno catturato le visite delle persone a 53 spazi verdi nell’area metropolitana di Toronto in Canada, inclusi parchi, sistemi di sentieri e aree chiuse al pubblico per scopi di conservazione.
Quei dati hanno effettivamente catturato informazioni sull’uso di questi spazi verdi da parte delle persone, mostrando, ad esempio, che l’attività dei dispositivi mobili era fortemente correlata con i dati sulle prenotazioni effettuate dalle persone per accedere ai parchi. Inoltre, la maggiore presenza umana era legata ad alcuni tipi di copertura del suolo, come le formazioni rocciose, nonché alcune specie arboree.
Questi risultati evidenziano il potenziale per i dati degli smartphone GPS resi anonimi per aiutare a informare la gestione degli spazi verdi, soprattutto mentre le aree urbane crescono in tutto il mondo. Tali sforzi potrebbero ottimizzare i benefici degli spazi verdi per le persone preservando al tempo stesso la biodiversità. (Agonb) Cdm 12:00.