Roma, 11 gennaio 2023 (Agonb) – Alcuni metaboliti prodotti da specifici batteri intestinali stimolano i nervi dell’intestino collegati al cervello attivando l’area cerebrale della motivazione che produce dopamina. Così, mentre si svolge attività fisica, viene voglia di farne ancora di più.
La scoperta è frutto di uno studio condotto dai ricercatori della University of Pennsylvania, pubblicato su Nature, che ha osservato come alle differenze nella composizione della flora batterica intestinale dei topi corrispondevano performance differenti nella corsa.
I ricercatori hanno individuato due specie batteriche strettamente legate a prestazioni sportive migliori, Eubacterium rectale e Coprococcus eutactus, produttrici di metaboliti noti come ammidi di acidi grassi (FAA) che stimolano i recettori endocannabinoidi CB1 sui nervi sensoriali dell’intestino collegati al cervello attraverso la colonna vertebrale. La stimolazione di questi nervi, a sua volta, provoca un aumento dei livelli del neurotrasmettitore dopamina, in una regione del cervello chiamata striato ventrale.
Gli studiosi hanno ipotizzato che un maggiore rilascio di dopamina in questa regione durante l’esercizio aumenti le prestazioni rafforzando il desiderio di fare ancora di più. (Agonb) Etr 10:00.