Roma, 12 gennaio 2023 (Agonb) – Il cancro all’utero è una malattia molto diffusa, ma non sempre i sintomi sospetti dopo la biopsia si traducono in una diagnosi di malattia. Per questo motivo una diagnosi ottenuta in breve tempo consentirebbe alle donne realmente affette dal cancro di iniziare prima il trattamento, mentre a quelle ritenute sane di evitare di affrontare settimane di ansia. Il bisturi chirurgico “iKnife” fa proprio questo: rileva in pochi secondi, con una precisione pari all’89%, la presenza di cancro dell’endometrio. Si tratta di un dispositivo già impiegato per il trattamento dei tumori al seno e al cervello che utilizza correnti elettriche per distinguere tra tessuto sano e tessuto canceroso. Il tessuto bioptico viene prelevato dall’utero e vaporizzato e i ricercatori tramite il bisturi analizzano il fumo emesso. (Agonb) Anna Lavinia 13:00
