Roma, 16 gennaio 2023 (Agonb) – Uno dei luoghi più fragili del Pianeta è oggi il Madagascar, terra che ospita una straordinaria biodiversità. Secondo uno studio apparso su Nature e guidato dal Centro per la biodiversità naturale di Leiden (Olanda) restano però ormai solo 5 anni per salvare il Madagascar dal punto di non ritorno. Attualmente sono infatti 120 le specie di mammiferi a rischio di estinzione, più del 50% delle 219 presenti sull’isola. Si va dai famosissimi lemuri al fossa – simbolo del Madagascar – al pipistrello dai piedi a ventosa a tantissimi altri rettili o uccelli oggi minacciati. Per gli esperti le specie hanno impiegato 23 milioni di anni di evoluzione per fiorire e ne impiegherebbero altrettanti per ricostruirsi se dovessero scomparire: un arco di tempo molto più lungo di quanto ritenuto finora. “È assolutamente chiaro che ci sono mammiferi unici al mondo che si trovano solo in Madagascar, alcuni dei quali si sono già estinti o sono sull’orlo dell’estinzione. Se non si intraprende un’azione immediata, il Madagascar perderà 23 milioni di anni di storia evolutiva, il che significa che tante specie uniche sulla faccia della Terra non esisteranno più” hanno spiegato i ricercatori. (Agonb) Gta 10:00