Roma, 17 gennaio 2023 (Agonb) – Promettenti le potenzialità di una metodica di ultima generazione nella comprensione del legame tra struttura del muscolo scheletrico ed espressione genica: è quanto emerso da uno studio italo-francese, coordinato dalle università Sapienza e Sorbona e pubblicato sulla rivista Cell Reports.
La metodica si chiama Spatial Transcriptomic e mostra potenzialità importanti nel colmare la carenza di informazioni circa la correlazione tra struttura del muscolo scheletrico ed espressione genica. Il processo innovativo consiste in una combinazione tra la trascrittomica, che studia l’insieme di tutti gli RNA messaggeri detti trascrittomi, e l’immunofluorescenza, una tecnica immunologica che consente il rilevamento e la localizzazione di un’ampia varietà di antigeni in un dato tessuto o cellula.
La distribuzione spaziale degli enzimi, responsabili della sintesi delle poliammine, risulta essere circoscritta in una parte del muscolo corrispondente alle fibre muscolari con metabolismo glicolitico, e l’espressione di questi geni risulta dipendere dal nervo. L’ipotesi pertanto è che il ripristino dell’equilibrio nella sintesi delle poliammine possa rappresentare una valida strategia terapeutica in patologie traumatiche o genetiche dove il muscolo risulti denervato. (Agonb) Cdm 09:00.
