JANE GOODALL, DOUGLAS ABRAMS
IL LIBRO DELLA SPERANZA
Bompiani, 2022
MANUALE DI SOPRAVVIVENZA L’ETOLOGA JANE GOODALL CI INSEGNA A SPERARE
In un dialogo con Douglas Abrams, la primatologa britannica afferma che anche a seguito di distruzioni la natura ha la capacità di rigenerarsi per attenuare le vessazioni dell’uomo
Roma, 31 gennaio 2023 (AgOnb) – Tra i resti devastanti di una pandemia, l’incombenza di una guerra mondiale e le urla sempre più strazianti di un pianeta in crisi, è ancora possibile sperare?
Jane Goodall, la più famosa primatologa, la donna dell’iconica foto in cui tende la sua mano verso un cucciolo di scimpanzé, colei che ha cambiato per sempre il mondo dell’etologia ci sta lanciando un grido d’allarme. E proprio quel primo tentativo di connessione tra uomo e animale celava una speranza vitale, la stessa di cui oggi abbiamo bisogno per sopravvivere e per affrontare l’irrefrenabile cambiamento e la conseguente perdita di biodiversità del mondo.
La leggendaria attivista in un dialogo con Douglas Abrams e con un appello urgente, chiama tutti all’azione da un capo all’altro del mondo, attraverso quei continenti che ha visitato nella sua vita “sul campo” come scienziata e come Messaggera di Pace delle Nazioni Unite. Goodall condivide quello che ha imparato nelle sue innumerevoli ricerche sulla straordinarietà della natura.
Alla ricerca di un’armonia, una nuova alleanza tra gli esseri umani e la terra, tra l’intelletto degli uomini e il loro “spirito indomito”.
Il volume è un viaggio nel suo cuore e nella sua mente sempre aperti all’altro e al futuro. Un manuale di sopravvivenza con quattro diverse ragioni per continuare a sperare.
La speranza che ripone oggi nei confronti dell’umanità è la stessa che ha portato con sé e con i suoi sogni nella foresta, quando dall’Inghilterra è partita alla volta del mondo. Chissà se allora quella giovane ragazza immaginava quanto questo pensiero ottimista le sarebbe stato d’aiuto nella vita e che sarebbe poi diventato il tema centrale dei suoi studi.
Attenzione però, la speranza è «fraintesa» non si tratta della semplice illusione passiva che qualcosa accada ma è proprio il contrario. Essere speranzosi richiede azione, costanza e tanto impegno. Ed è pure «contagiosa», se agiamo insieme e adesso, possiamo farcela prima che sia troppo tardi. Il cambiamento climatico non è qualcosa che potrebbe colpirci in futuro, ci sta colpendo qui ed ora. Uragani e incendi devastanti, ghiacciai che si sciolgono e gravi siccità sono la realtà dei fatti. Come racconta l’autrice, negli anni spesi a combattere per la natura, ha assistito alle peggiori devastazioni dell’uomo sull’ambiente. Nonostante ciò, ne è certa: anche se qualcosa è completamente distrutta o se abbiamo totalmente devastato un posto, col tempo e qualche aiuto, la natura tornerà. Nel mosaico della vita c’è infatti un’interconnessione imprescindibile tra le specie. Ricordiamocelo, noi dipendiamo in tutto e per tutto dalla natura. E, se preserviamo la biodiversità sulla Terra e qualunque vita su di essa, proteggiamo e salvaguardiamo noi stessi.
È davvero complicato riuscire a definire cosa sia la speranza, se un modo di vivere, un’emozione o una caratteristica personale dell’individuo. Quest’attesa fiduciosa non deve essere appannaggio dei soli giovani, è una parola che deve inevitabilmente raggiungere chi è al potere insieme ad un’altra, la saggezza. Quella che serve a chiedersi «che effetto avrà la decisione che prendo oggi sulle generazioni future? E sul benessere del pianeta? Quanto ci costerà questo essere poco saggi per riparare i nostri errori?». Intanto confidiamo in un’unica certezza: la speranza non è mai stata così necessaria.
CRISTINA CABONI
LA VIA DEL MIELE
Garzanti, 2022
«Ho dimenticato le mie radici. Ma il miele mi ha riportato a casa».
Alice alleva api sui tetti di Parigi. Loro da sempre le indicano la strada ma adesso sono scomparse o meglio sono in fuga. La scrittrice e apicultrice sarda torna a parlarci attraverso questi insetti straordinari che ci insegnano a vivere e a difendere il mondo.
DANILO CONCAS
VIAGGIO ALL’ORIGINE DELLA VITA
Tab edizioni, 2022
Da dove provengono gli esseri viventi che abitano la terra? Le piante, i funghi, i batteri e gli animali come hanno fatto a comparire sul nostro pianeta? Le ricerche e le competenze dell’autore unite alla passione per la chimica fisica e l’astrobiologia rispondono ad alcune delle domande più difficili e misteriose dell’Universo. (AgOnb) Anna Lavinia 9:00