Roma, 10 febbraio 2023 (Agonb) – Una notizia che i biologi hanno definito “triste e preoccupante”: un capodoglio di circa 60 tonnellate si è arenato alle Hawaii durante lo scorso fine settimana e probabilmente è morto perchè ha ingerito grandi volumi di reti da pesca, sacchetti e altri detriti, spiegano gli scienziati che hanno rilevato la morte del grande cetaceo, evidenziando come ancora una volta la plastica negli oceani sia una minaccia per la fauna selvatica. Il corpo dell’animale era stato visto per la prima volta su una barriera corallina al largo di Kauai e poi l’alta marea lo ha spinto fino a riva. Secondo Kristi West, direttrice del Health and Stranding Lab dell’Università delle Hawaii, è notevole la quantità di oggetti estranei trovati nell’apertura del tratto intestinale del cetaceo: questo potrebbe aver ucciso il capodoglio. Nel suo stomaco c’erano almeno sette diversi tipi di reti da pesca, plastica varia, un galleggiante e una lenza. (Agonb) Gta 10:00