Roma, 10 marzo 2023 (Agonb) – Da uno studio italiano coordinato dall’Università di Milano assieme all’Università di Bologna e pubblicato sulla rivista Annals of Oncology, emergono dati che danno speranza e altri che invece preoccupano. Tra il 2018 e il 2023, ad esempio, i tassi di mortalità per tumore in Europa e Regno Unito sono scesi del 6,5% tra gli uomini e del 3,7% tra le donne, con circa 5,9 milioni di morti evitate nell’Unione Europea dal 1989 ad oggi e 1,24 milioni nel Regno Unito. Purtroppo, però, se si osservano i casi nelle donne, aumentano quelli per il tumore al polmone e al pancreas, soprattutto sopra i 65 anni d’età: in questi casi la mortalità femminile in Ue è prevista in crescita rispettivamente dell’1% e del 3,4%, con un marcato aumento del 5,6% tra le donne italiane in particolare per il cancro polmonare. Più in generale si prevedono andamenti favorevoli per i tassi di mortalità nei dieci siti tumorali più comuni in Europa, anche se il numero assoluto di decessi aumenterà a causa dell’invecchiamento della popolazione. (Agonb) Gta 11:00