Roma, 13 marzo 2023 (Agonb) – Pubblicati su Science Advances i risultati dello studio decennale condotto da una collaborazione tra i ricercatori della Cornell University (USA) che ha determinato la composizione organica e inorganica delle microcalcificazioni che si formano nella zona di un tumore al seno. Nel caso di un tumore mammario, le microcalcificazioni sono critiche a livello di screening; nella zona del tumore primario, a volte, si sviluppa un deposito di materiale simile a osso. I ricercatori hanno esaminato il fenomeno per capire come ciò avvenga e come il microambiente ne influenzi la composizione minerale, la morfologia e le proprietà meccaniche. Si sono analizzati campioni di tessuto contenenti microcalcificazioni ottenuti da 40 pazienti con tumore del seno. I tessuti sono stati sottoposti a tecniche ad alta risoluzione, per ottenere mappe tridimensionali sulla chimica dei minerali e della matrice organica, inoltre la microscopia Raman, ha rilevato le vibrazioni delle molecole organiche. I cluster di microcalcificazione associati al tumore si evidenziano in gruppi rilevanti a livello fisiologico, che riflettono la tipologia di tessuti, e in masse maligne locali. I carbonati minerali hanno una sostanziale varietà all’interno del tumore e sono evidenziabili tracce di metalli, inclusi zinco, ferro e alluminio, aumentate nelle calcificazioni localizzate nelle zone tumorali mentre il rapporto lipidi/proteine all’interno delle microcalcificazioni è più basso nei pazienti con una prognosi infausta. Lo studio ha inoltre mostrato una correlazione tra le microcalcificazioni e la gravità della malattia. (Agonb) Mmo 12:00