Roma, 15 marzo 2023 (Agonb) – La notizia è di quelle sconcertanti, che di certo non possono far dormire sonni tranquilli. Sì, perché è arrivata la prova dell’esistenza di ‘virus zombie’, così come sono stati soprannominati. Di virus, cioè, rimasti intrappolati nel permafrost per migliaia di anni, ma ancora contagiosi. A parlarne è la Cnn, che cita il lavoro condotto da Jean-Michel Claverie, professore emerito di medicina e genomica alla Scuola di Medicina dell’Università di Aix-Marseille in Francia. Lo studioso ha testato diversi campioni di terra prelevati dal permafrost siberiano per verificare se ci fossero eventuali particelle virali ancora infettive e ne ha trovate diverse. Dunque, ora più che mai il riscaldamento globale rappresenta una minaccia per il pianeta. E lo dice chiaramente anche Kimberley Miner, scienziata del clima che lavora al Jet Propulsion Laboratory al California Institute of Technology della Nasa a Pasadena: “Ciò dimostra perché è estremamente importante mantenere la maggior parte del permafrost il più possibile congelato”. (Agonb) Des 10:00
