Roma, 16 marzo 2023 (Agonb) – Uno studio condotto dai ricercatori dello IOR e del VIMM di Padova, pubblicato su Cancer Cell, fa luce su un nuovo meccanismo di resistenza alla terapia antitumorale.
Il team ha identificato un sottogruppo di neutrofili che può persistere a lungo nel microambiente tumorale e che è in grado di bloccare in modo ancora più importante il sistema naturale di difesa antitumorale rispetto a quanto fatto dal resto dei neutrofili immunosoppressivi. Questi neutrofili invecchiati sono, dunque, in grado di potenziare lo sviluppo del tumore e di aumentare la resistenza alle terapie.
Lo step successivo a questa scoperta sarà tentare di sviluppare nuove terapie antitumorali basate su farmaci senolitici con l’obiettivo di colpire i neutrofili senescenti. (Agonb) Etr 12:00.